Mujer, feministes i rebeles !
Deborah Pirrera
A Barcellona, in una stradina secondaria che costeggia il centro affollato, c’è un murales. Le vie sono gremite di gente in festa, negozi pieni, luci e musica. Ci si prepara alla notte di San Silvestro, quel magico momento in cui tutti facciamo finta di credere che basti un conto alla rovescia per ritrovarci nuovi di un nuovo inizio. Un inizio in cui saremo più buoni, più bravi, più
Eros dov’è, Eros perché.
fotografia Vittoria Marsala
Vittoria Marsala
In geometria si chiamano movimenti rigidi le trasformazioni che non alterano la forma e l’estensione di una figura. Due figure geometriche sono congruenti quando, in seguito ad una sovrapposizione attuata con uno o più movimenti rigidi che non comportino deformazioni, coincidono perfettamente.
Per controllare se due figure sono congruenti dobbiamo procedere ad una sovrapposizione attuando un movimento rigido. Serviamoci della
Dalla “Rosa Rossa” di Santa Caterina Villaermosa alla tutela del lavoro a domicilio: cronaca di un incontro a cura del FAI.
Anne Clémence De Grolée
Capita che alcuni progetti ti rimangano impressi e non si distacchino mai totalmente da te, anche dopo essere stati inaugurati, quindi smontati ed archiviati.
Così è stato per il progetto partecipativo “Cortile/curtigghiu, voci dai cortili per la città da reinventare” che sviluppai nel 2011/12 per e con la città di Favara (AG), con il sostegno di Farm Cultural Park e la collaborazione dei giovani attivisti dell’associazione Nicodemo.
Buone Feste e…un’anteprima del numero speciale!
di Redazione
Cari amici e care amiche,
come molti di voi già sanno da qualche settimana Mezzocielo è tornato con un numero speciale. Ve ne proponiamo una breve anticipazione qui sul nostro sito ma chi volesse acquistarlo, a Palermo, può farlo presso:
Libreria Nike Via M.Ugo 76.
Libreria Modusvivendi Via Q.Sella 79
Libreria Mercurio Via M. di Roccaforte 62
Libreria Voglia di Leggere Via A.Pacinotti 36
Edicola/Libreria Piazza Leoni 44.
Per chi altro fosse interessato potete scriverci o contattarci
A come amiche, per Giulia.
Deborah Pirrera
Più se ne parla meno se ne avrebbe voglia di parlarne, più se ne scrive meno se ne avrebbe voglia di scriverne. Già tutto è stato scritto e detto. Ne hanno parlato sociologi, psicologi, esperti, forze dell’ordine, telegiornali, radio. Si sono espresse grandi firme, personaggi pubblici, attori e cantanti. Io ho impiegato ore a scrivere queste righe: le ho lette, rilette, più volte cancellate ogni volta sopraffatta dalla loro banalità. Poi mi sono arresa: la vera
dopo Giulia Cecchettin
Egle Palazzolo
Bruna, minuta, faccino arguto, espressione ironica e sorridente, di Giulia Cecchettin, parliamo da settimane. Anche se il suo caso, quello di rimanere inesorabilmente vittima della brutale violenza maschile, aveva un gran numero di precedenti e altri se ne sono assommati immediatamente dopo, abbia preso come non mai la cronaca e ribellato le nostre coscienze, egualmente corre il rischio che il silenzio cali su quanto nella sua specificità, abbia