GREEN BORDER Il film di A. Holland ci parla di “Confini” territoriali e non solo
fotografia di redazione
“Viviamo in un mondo in cui sono necessari grande immaginazione e coraggio per affrontare tutte le sfide dei nostri tempi. La rivoluzione dei social media e l’intelligenza artificiale hanno ostacolato sempre di più̀ l’ascolto di voci autentiche. A mio avviso, non ha alcun senso impegnarsi nell’arte se non si lotta per quelle voci, se non si lotta per porre domande su questioni importanti, dolorose, a volte irrisolvibili, che ci mettono di fronte a scelte drammatiche. Questa è esattamente la situazione in atto al confine tra Polonia e Bielorussia.” A. Holland
Rosella Corrado
Dopo Io capitano di Matteo Garrone e The old oak di Ken Loach è arrivato nelle sale