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I poveri non esistono… forse.

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Rosalba Bellomare

Prendo spunto dalla puntata di Presa Diretta di lunedì 6 febbraio intitolata “I poveri non esistono” per ritornare su un tema trattato più volte nelle pagine di Mezzocielo: il Reddito di Cittadinanza oggi MIA Misure d’inclusione Attiva (notizia di questi giorni).

E’ evidente che in questi anni in Italia ed in particolare al Sud, la povertà è sconosciuta perché spesso sentiamo il solito ritornello: “chi vuole lavorare lavora, e specialmente al Sud, se hai una cassetta di frutta la vendi all’angolo di una strada e ti fai la giornata”. Da destra a sinistra e al centro, si avverte un certo disprezzo nei confronti di chi riceve il reddito di

2023-03-25T20:40:13+00:0014 Marzo 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti

8 marzo: balliamo? mah!

Caterina Pastura
Riceviamo la lettera di un’amica femminista da antica data, che molto volentieri pubblichiamo perché si fa delle domande che sono anche le nostre

Carissime,
ho sempre pensato che una lettera sia la forma concreta che prendono i pensieri quando cercano di venire fuori per trovare qualcuno che pensi insieme a noi. Certo un tempo quella concretezza era tangibile, era questione di sensi oltre che questione di senso: le lettere non le leggevi solo con gli occhi, le toccavi con le mani, ne ascoltavi il fruscio, il suono della carta, potevi persino sentire se avevano un odore (e la carta, l’inchiostro, sempre ne hanno uno…). Il viaggio della corrispondenza percorreva lo spazio della distanza e durava un tempo imprevedibile, sempre insidiato

2023-03-07T18:04:16+00:007 Marzo 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti

Auguri Elly!

Egle Palazzolo

Cara Elly, auguri! Che tu ce la faccia a segnare la ripresa di un vero, forte, percorso politico nel quale la sinistra sappia dire qualcosa in cui credere e per cui adoperarsi.  Senza esaltazioni ma senza inutili compromessi, senza estremismi, per una verità o per il suo contrario, senza inchiodarsi a un solo piatto della bilancia. Chi ha sperato in una tua affermazione, non contro un competitor di indubbia positiva esperienza, ma per la tua “passione” ancora integra e il tuo vissuto che oggi come oggi ti ha saputo velocemente mettere a contatto con non pochi aspetti della nostra realtà, si ripromette di seguirti e di essere partecipe. Ti esortiamo a cercar di coinvolgere sempre, quando ti

2023-02-28T21:22:01+00:0028 Febbraio 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti

Dura lex sed…

Egle Palazzolo

Esiste in diritto la possibilità di rinunzia pari a quello di accettazione sia in contratti unilaterali che bilaterali.

Esistono altresì obblighi imprescindibili fatte salve alcune eccezioni. Fare chiarezza nella trappola di aumenti notevoli che per adeguamento Istat, (ma davvero esiste per tutti, lavoratori e pensionati?) scattano automaticamente a favore dei parlamentari già economicamente fra le categorie privilegiate, si sta rivelando difficile, anzi, per la Sicilia, all’interno dei palazzi di governo e fuori, assai umiliante.

Riassumiamo: l’aumento di stipendio che viene goduto da chi si occupa o dovrebbe di noi, gode da nove anni circa della formula di un adeguamento economico rispetto a prospettive di vita in peggioramento.

Tale adeguamento che nella bozza di bilancio in fase di approvazione era stata inserito

2023-02-23T14:21:40+00:0023 Febbraio 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti

Ri-votare stanca

Egle Palazzolo

C’è un dato che dovremmo considerare di queste elezioni regionali che hanno segnato una netta vittoria della destra, destra peraltro al governo: ed è che non si può affermare con certezza che l’Italia sia di destra, né che intenda spendere un’ora del suo tempo per ratificarlo. La metà più il dieci per cento dei chiamati a votare non lo ha fatto. Non è corso a sostenerla, a gratificarla numericamente. Né conta che non sia andato neppure a votare a sinistra, e questo è un aspetto da esaminare in calce, semplicemente è stato come dire qualcosa del tipo “ma che volete ancora, siamo qua, staremo a vedere cosa riuscirete a dare a un paese in sofferenza, per adesso vi

2023-02-14T16:32:16+00:0014 Febbraio 2023|Categorie: Il nostro presente|4 Commenti

… la splendida cornice

Egle Palazzolo

I vecchi e i giovani. Chiediamo scusa al grande scrittore agrigentino se calziamo un suo titolo, è ovvio per altri versi inteso, sull’evento Festival di Sanremo che ha inchiodato ai più svariati e opposti commenti metà di italiani da una parte e metà dall’altra. Come sempre avviene, in diverse circostanze. Ma con qualche ragione in più questa volta, in relazione ai tempi che viviamo, con capi di governo di diverse nazioni che ci fanno paura, con le angustie ricorrenti in casa e fuori. Per questo maggiormente si fa sempre pù impellente la voglia di staccare la spina e la “splendida cornice” in riviera ligure con suoni e… rumori, fiori, luci e varia umanità nei due settori selezionati al

2023-02-14T15:02:55+00:0013 Febbraio 2023|Categorie: Il nostro presente|3 Commenti

In margine al prossimo congresso del PD

Beatrice Agnello

C’è un non detto che serpeggia fra molti sfiduciati elettori del Pd, ma pochissimo nel dibattito che sta noiosamente portando al suo congresso. Lo esplicito con una frase pronunciata da Anna Finocchiaro in un’intervista sul Venerdì di Repubblica lo scorso 28 ottobre: Il Pci era “una comunità politica, (…) una scuola di formazione, di vita”.
Sembra una nostalgia, ma invece io credo che l’esistenza di partiti così sia un’esigenza imprescindibile della democrazia.

E sono in buona compagnia. Così Giuliano Amato in un’intervista di Simonetta Fiori su Repubblica del 6 settembre 22:
“(…) un tempo partiti come il Pci (ma anche parti della Dc e socialisti) si curavano di far crescere politicamente e culturalmente gruppi sociali e persone, oggi mancano a questo

2023-01-31T17:24:20+00:0031 Gennaio 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti

Reddito di cittadinanza: una riflessione storico-politica

Marco Causi

Nascoste sotto il tappeto della discussione pubblica sul reddito di cittadinanza – e al di là degli aspetti tecnici e valutativi circa l’efficacia e le debolezze del regime introdotto nel 2019 – ci sono questioni politiche di grande spessore, emerse in Italia negli ultimi anni ma ben presenti nella storia di tutti i sistemi di capitalismo di mercato fin dagli albori della rivoluzione industriale. Qui provo a ragionare su questi aspetti storici e politici e a utilizzarli come chiave di lettura del caso italiano.

La grande trasformazione
Lo studioso che ancora oggi è il riferimento essenziale per l’analisi della grande trasformazione capitalistica, Karl Polanyi, ritiene che la sostituzione in Inghilterra della Speenhamland Law con la Poor Law Reform, avvenuta nel

2023-01-18T20:37:07+00:0018 Gennaio 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti

“Com’è andata oggi a scuola”- diario di una professoressa ai tempi della DAD

Stefania Savoia

È lecito chiedersi se sia passato ancora poco tempo per poter raccontare gli anni più duri e difficili del Covid e soprattutto se sia il momento giusto per parlare del grande terremoto provocato nel mondo della scuola. Si tratta di anni lunghi, difficili e dolorosi in cui il sistema scolastico non solo ha vissuto enormi difficoltà nella gestione dell’emergenza sanitaria ma ha dovuto continuare a sostenere i giovani che più di tutti hanno patito le privazioni dell’isolamento.

Il libro di Deborah Pirrera, edito da Porto Seguro, è un diario di questo mondo, che seppur sconvolto nei ritmi e nei rituali dall’arrivo della pandemia ha continuato a vivere, crescere e cambiare ogni giorno. Attraverso aneddoti tra il tragico e il

2023-01-14T17:31:55+00:0014 Gennaio 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti

Auguri per il 2023

Beatrice Agnello

UN AUGURIO ALLE DONNE IRANIANE, AFGHANE, KURDE e a tutte le altre che lottano per libertà addirittura elementari – l’elenco purtroppo sarebbe lungo – prendendo l’impegno di amplificare la loro voce e sostenere in tutti i modi la loro lotta. Coraggiose fino all’eroismo, oggi sono loro le nostre leader.

UN AUGURIO AL POPOLO UCRAINO e ai suoi silenziati compagni russi, che rischiano il carcere e l’assassinio. Un omaggio alla memoria ad Anna Politkovskaja, anche, freddata una sera di ottobre del 2006, nel giorno del compleanno di Putin, perché aveva aperto molti occhi sonnolenti sulla natura del suo potere.
L’augurio di una pace giusta, da raggiungere con tutti i mezzi: l’appoggio militare ed economico, i soccorsi ai cittadini martoriati e il

2023-01-31T17:22:42+00:001 Gennaio 2023|Categorie: Il nostro presente|0 Commenti
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