Emma Dante a Palermo “TANGO DELLE CAPINERE”
Egle Palazzolo
“Ti aiuto io… ti aiuto io”
Lo dice, quasi lo sussurra, la donna sollevando tra le braccia il suo uomo, come fosse un bambino sofferente o assonnato e disponendosi a deporlo nel baule insieme alle tante cose che fanno parte del passato, del loro passato. È il baule di lui, quello al quale tirerà giù il coperchio, perché lei ha il suo, dentro il quale a breve vorrà collocarsi, perché è troppo pesante la solitudine quando comunque, tra schiaffi ed abbracci, è stato possibile, gioioso, danzare insieme. Non sarà stato a caso, e servirebbe pensarci, che Emma Dante è ritornata al suo” Ballarini”, l’ultimo racconto della “Trilogia degli Occhiali”, per riempirla di nuovi appunti e per darle una rinnovata